I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono tra gli elementi distintivi di questo periodo pandemico. Indumenti protettivi come camici isolanti, tute certificate e mascherine chirurgiche sono esplicitamente classificati come misure di sicurezza essenziali per l'isolamento contro microbi e agenti patogeni pericolosi. La domanda di Dispositivi di Protezione Individuale continua a crescere con l'enorme aumento dei casi di COVID-19 in tutto il mondo.
Perché utilizzare indumenti protettivi?
Gli operatori sanitari indossano indumenti protettivi per impedire la diffusione di microbi e virus come il COVID-19. I microbi possono essere facilmente trasmessi tramite goccioline, contatto e aria. La diffusione per contatto di organismi microscopici può essere diretta o indiretta tra un individuo suscettibile e una vittima infetta attraverso le mucose.
Il personale medico è tenuto a indossare guanti e camici certificati come dispositivi di protezione individuale per salvaguardare il viso dalla contaminazione microbica. Disinfettare le maglie toccate regolarmente, indossare indumenti protettivi e igienizzare costantemente le mani sono alcuni dei modi per ridurre il contatto con germi e la trasmissione di virus.
Sapevi che le goccioline di saliva possono essere trasmesse attraverso la tosse e il parlare? Inoltre, questo può essere rischioso se una delle due parti è infetta da un virus infettivo, poiché lo trasmetterebbe all'altra persona. Gli operatori sanitari dovrebbero indossare guanti di qualità, occhiali protettivi, mascherine e camici su misura per evitare che le goccioline raggiungano il viso, in particolare la zona intorno al naso e agli occhi.
La popolazione generale e le persone sospette dovrebbero indossare la mascherina ogni volta che si trovano all'aperto per impedire la diffusione delle goccioline. La disinfezione regolare delle mani e l'uso di DPI adeguati sono misure ideali per ridurre la diffusione delle goccioline.
Il COVID-19 è un virus che si diffonde nell'aria. I DPI più adatti per prevenire la trasmissione del virus nell'aria includono guanti, occhiali di sicurezza, tute certificate, visiere protettive, mascherine N-95 e camici isolanti. Assicuratevi di indossare indumenti protettivi adatti e di alta qualità, di disinfettare le mani e le superfici toccate più spesso.
In che modo i DPI prevengono la diffusione dei microbi?
Microbi di diverse dimensioni possono percorrere lunghe distanze in condizioni rischiose. Quando si realizza un camice protettivo, si prendono in considerazione l'integrazione del tessuto, i controlli del rischio biologico, l'esposizione, il comfort, lo spessore, la resilienza e la funzionalità. Inoltre, vengono eseguite misure di prova standardizzate per rilevare qualsiasi diffusione nel camice. Si noti che questo test prevede quattro standard:
Diffusione artificiale del sangue
Test di diffusione del virus
compressione idrostatica
diffusione della forza
Abbigliamento protettivo: camice da isolamento vs. camice da isolamento completo
Camici e tute da isolamento sono generalmente indossati in ambito medico come efficaci dispositivi di protezione per prevenire la diffusione di microbi e germi nelle strutture di quarantena. Gli operatori sanitari hanno familiarità con gli indumenti tradizionali e conoscono le tecniche corrette per indossarli e toglierli.
I camici medici offrono una copertura limitata quando la parte centrale del polpaccio e la schiena sono lasciate scoperte. I camici sono realizzati su misura per impedire qualsiasi contaminazione solo sul lato anteriore e coprono dal collo al ginocchio: le aperture posteriori contribuiscono a migliorare il comfort. I lacci addominali sono elementi aggiuntivi dell'abbigliamento e devono essere annodati bene per evitare ulteriori pericoli.
Le tute sono personalizzate per offrire una copertura completa del corpo, alcune delle quali coprono anche i piedi. L'abbigliamento protegge non solo il corpo, ma anche gli abiti indossati dalle esposizioni ambientali. Inoltre, queste tute proteggono la postazione di lavoro dai contagi.
Le tute sono progettate per proteggere tutto il corpo, rendendole ideali per gli operatori sanitari in prima linea che accolgono pazienti con microbi trasmissibili come il COVID-19. Inoltre, le giunture e le chiusure delle tute sono essenziali in quanto migliorano l'efficacia e la resistenza dell'abbigliamento.
Parti cruciali del camice isolante
Gli operatori sanitari devono prestare attenzione alle parti del camice esposte a contaminanti in diverse occasioni. Ad esempio, durante una procedura clinica, la parte centrale del braccio e la zona addominale del camice protettivo sono altamente esposte a qualsiasi organismo microscopico. Al contrario, in un centro di quarantena, il camice è direttamente esposto a patogeni pericolosi.
Indossare l'abito
Inizia spiegando l'abito prima di infilare le braccia nelle maniche. Prosegui e annoda sia il collo che la cintura. Infine, indossa i guanti e assicurati di farli passare sopra il polso dell'abito.
Togliersi l'abito
Inizia togliendo un guanto e infilando la mano senza guanto sotto l'altro guanto, capovolgendolo per evitare contaminazioni. Rimuovi i guanti prima di staccare la vita e i lacci senza toccare la parte anteriore del camice. Tira via il camice afferrandone la parte interna e arrotolalo mentre lo pieghi per eliminarlo.
Quando indossare indumenti protettivi?
Gli operatori sanitari utilizzano indumenti protettivi nelle strutture infermieristiche, nelle unità di assistenza domiciliare, negli ospedali, negli hospice e nelle cliniche private. Gli operatori in prima linea possono indossare tute certificate, camici clinici o entrambi, a seconda del processo di monitoraggio della malattia.
Camice da isolamento vs. tuta
Nell'attuale era del COVID-19, i medici indossano indumenti protettivi durante la valutazione medica, i test diagnostici tempestivi e gli screening di sicurezza. Selezionare indumenti di protezione individuale adatti e di qualità è un passo importante.
I medici devono saper distinguere tra i diversi indumenti protettivi per poterli utilizzare in sicurezza. Gli standard globali, le specifiche di prodotto e le aree protette distinguono ulteriormente tra camici isolanti e camici isolanti certificati.
Misure universali
Il Covid-19 è un esempio di malattia infettiva umana. Le unità globali approvano l'utilizzo di camici isolanti AAMI PB 70 e tute EN ISO 13688. Queste misure sono classificazioni basate sugli standard UE e USA.
La norma statunitense raccomanda l'uso di camici ANSI e AAMI PB70 classificati dal livello 1 al livello 4. La norma UE raccomanda l'uso di camici ospedalieri EN 13795 che corrispondano alle prestazioni stabilite o addirittura superiori.
Per quanto riguarda le tute da lavoro, la norma statunitense non ha fornito lo standard corretto né dettagli sulla classificazione. Tuttavia, la norma UE è specifica per le tute da lavoro, che devono essere certificate EN 13688 per essere idonee all'uso in unità di isolamento. Le tipologie di tute da lavoro classificate includono il tipo 1, il tipo 2, il tipo 3, il tipo 4, il tipo 5 e il tipo 6.
Specifiche dell'abito
La norma EN 13795 e la norma AAMI PB 70 prevedono test di efficacia sui camici, concentrandosi sulle articolazioni e sul tessuto. Tuttavia, il test corretto riguarda parti essenziali del camice come maniche, articolazioni e torace, ma non l'intero equipaggiamento di sicurezza.
Le misure AAMI PB70 offrono la piattaforma necessaria per valutare la capacità del camice medico di impedire la diffusione di germi e microbi attraverso un tessuto. In base ai risultati dell'efficienza di blocco, i livelli di resistenza del camice vengono stabiliti ed etichettati in base alla loro efficacia protettiva, dal livello 1 al livello 4. I camici di livello 1 presentano le capacità di sicurezza più basse, come approvato dalla norma statunitense.
Gli esperti utilizzano questi livelli per classificare i camici clinici. Gli operatori sanitari dovrebbero indossare l'abbigliamento più adatto alle loro esigenze.
Ecco i livelli di isolamento e le rispettive capacità di protezione:
Livello 1
I camici che offrono un livello di protezione 1 offrono una difesa minima contro microrganismi e virus. Questi camici sono utilizzati principalmente nelle strutture sanitarie per la somministrazione di cure primarie e non sono necessari camici protettivi disinfettati. Purtroppo, i camici di livello 1 non possono essere indossati in terapia intensiva, sale prelievi e reparti di patologia, poiché offrono una barriera insignificante contro microbi e agenti patogeni.
Livello 2
I camici da isolamento di livello 2 sono perfetti in ambienti a basso rischio come le unità di terapia intensiva o i laboratori di patologia. La sterilizzazione non è necessaria con questi indumenti di sicurezza. Il materiale utilizzato viene sottoposto a diversi test, come la pressurizzazione, per verificarne l'efficacia e la resistenza alla compressione. I materiali di livello 2 bloccano più microbi rispetto ai materiali di livello 1.
Livello 3
Stai cercando camici per un ambiente a rischio ragionevole? Procurati un indumento di protezione di grado 3 durante i prelievi di sangue, le operazioni chirurgiche o l'inserimento di cateteri, poiché questi eventi richiedono strumenti e indumenti sterili. Questi camici sono perfetti per assorbire gli schizzi.
Livello 4
Infine, gli indumenti di isolamento di livello 4 sono utilizzati in operazioni ad alto rischio, come la chirurgia, poiché forniscono il massimo livello di protezione. Gli operatori sanitari in prima linea che ricevono vittime di COVID-19 dovrebbero optare per indumenti resistenti per evitare la diffusione di elementi indesiderati e microrganismi microscopici quando entrano in contatto con il soggetto sospetto. Il sangue infetto viene utilizzato per valutarne l'efficacia e dimostrare che gli indumenti possono proteggere chi li indossa dagli elementi presenti nell'aria e dai fluidi corporei per un periodo più lungo.
Le norme UE indicano le caratteristiche che un camice da quarantena dovrebbe avere per bloccare completamente microrganismi come il virus COVID-19 e microbi trasmissibili correlati durante le procedure cliniche. Secondo le norme UE, i camici possono avere un'efficacia elevata o standard.
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Camici isolanti vs tute: qual è la differenza?
International Enviroguard 10 settembre 2020
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono tra gli elementi distintivi di questo periodo pandemico. Indumenti protettivi come camici isolanti, tute certificate e mascherine chirurgiche sono esplicitamente classificati come misure di sicurezza essenziali per l'isolamento contro microbi e agenti patogeni pericolosi. La domanda di Dispositivi di Protezione Individuale continua a crescere con l'enorme aumento dei casi di COVID-19 in tutto il mondo.
Perché utilizzare indumenti protettivi?
Gli operatori sanitari indossano indumenti protettivi per impedire la diffusione di microbi e virus come il COVID-19. I microbi possono essere facilmente trasmessi tramite goccioline, contatto e aria. La diffusione per contatto di organismi microscopici può essere diretta o indiretta tra un individuo suscettibile e una vittima infetta attraverso le mucose.
Il personale medico è tenuto a indossare guanti e camici certificati come dispositivi di protezione individuale per salvaguardare il viso dalla contaminazione microbica. Disinfettare le maglie toccate regolarmente, indossare indumenti protettivi e igienizzare costantemente le mani sono alcuni dei modi per ridurre il contatto con germi e la trasmissione di virus.
Sapevi che le goccioline di saliva possono essere trasmesse attraverso la tosse e il parlare? Inoltre, questo può essere rischioso se una delle due parti è infetta da un virus infettivo, poiché lo trasmetterebbe all'altra persona. Gli operatori sanitari dovrebbero indossare guanti di qualità, occhiali protettivi, mascherine e camici su misura per evitare che le goccioline raggiungano il viso, in particolare la zona intorno al naso e agli occhi.
La popolazione generale e le persone sospette dovrebbero indossare la mascherina ogni volta che si trovano all'aperto per impedire la diffusione delle goccioline. La disinfezione regolare delle mani e l'uso di DPI adeguati sono misure ideali per ridurre la diffusione delle goccioline.
Il COVID-19 è un virus che si diffonde nell'aria. I DPI più adatti per prevenire la trasmissione del virus nell'aria includono guanti, occhiali di sicurezza, tute certificate, visiere protettive, mascherine N-95 e camici isolanti. Assicuratevi di indossare indumenti protettivi adatti e di alta qualità, di disinfettare le mani e le superfici toccate più spesso.
In che modo i DPI prevengono la diffusione dei microbi?
Microbi di diverse dimensioni possono percorrere lunghe distanze in condizioni rischiose. Quando si realizza un camice protettivo, si prendono in considerazione l'integrazione del tessuto, i controlli del rischio biologico, l'esposizione, il comfort, lo spessore, la resilienza e la funzionalità. Inoltre, vengono eseguite misure di prova standardizzate per rilevare qualsiasi diffusione nel camice. Si noti che questo test prevede quattro standard:
Diffusione artificiale del sangue
Test di diffusione del virus
compressione idrostatica
diffusione della forza
Abbigliamento protettivo: camice da isolamento vs. camice da isolamento completo
Camici e tute da isolamento sono generalmente indossati in ambito medico come efficaci dispositivi di protezione per prevenire la diffusione di microbi e germi nelle strutture di quarantena. Gli operatori sanitari hanno familiarità con gli indumenti tradizionali e conoscono le tecniche corrette per indossarli e toglierli.
I camici medici offrono una copertura limitata quando la parte centrale del polpaccio e la schiena sono lasciate scoperte. I camici sono realizzati su misura per impedire qualsiasi contaminazione solo sul lato anteriore e coprono dal collo al ginocchio: le aperture posteriori contribuiscono a migliorare il comfort. I lacci addominali sono elementi aggiuntivi dell'abbigliamento e devono essere annodati bene per evitare ulteriori pericoli.
Le tute sono personalizzate per offrire una copertura completa del corpo, alcune delle quali coprono anche i piedi. L'abbigliamento protegge non solo il corpo, ma anche gli abiti indossati dalle esposizioni ambientali. Inoltre, queste tute proteggono la postazione di lavoro dai contagi.
Le tute sono progettate per proteggere tutto il corpo, rendendole ideali per gli operatori sanitari in prima linea che accolgono pazienti con microbi trasmissibili come il COVID-19. Inoltre, le giunture e le chiusure delle tute sono essenziali in quanto migliorano l'efficacia e la resistenza dell'abbigliamento.
Parti cruciali del camice isolante
Gli operatori sanitari devono prestare attenzione alle parti del camice esposte a contaminanti in diverse occasioni. Ad esempio, durante una procedura clinica, la parte centrale del braccio e la zona addominale del camice protettivo sono altamente esposte a qualsiasi organismo microscopico. Al contrario, in un centro di quarantena, il camice è direttamente esposto a patogeni pericolosi.
Quando indossi l'abito, tieni presente questi suggerimenti:
Scopo dell'utilizzo e contatto previsto.
Sterilità e forma fisica.
Caratteristiche del materiale, tenacità e idoneità
Indossare l'abito
Inizia spiegando l'abito prima di infilare le braccia nelle maniche. Prosegui e annoda sia il collo che la cintura. Infine, indossa i guanti e assicurati di farli passare sopra il polso dell'abito.
Togliersi l'abito
Inizia togliendo un guanto e infilando la mano senza guanto sotto l'altro guanto, capovolgendolo per evitare contaminazioni. Rimuovi i guanti prima di staccare la vita e i lacci senza toccare la parte anteriore del camice. Tira via il camice afferrandone la parte interna e arrotolalo mentre lo pieghi per eliminarlo.
Quando indossare indumenti protettivi?
Gli operatori sanitari utilizzano indumenti protettivi nelle strutture infermieristiche, nelle unità di assistenza domiciliare, negli ospedali, negli hospice e nelle cliniche private. Gli operatori in prima linea possono indossare tute certificate, camici clinici o entrambi, a seconda del processo di monitoraggio della malattia.
Camice da isolamento vs. tuta
Nell'attuale era del COVID-19, i medici indossano indumenti protettivi durante la valutazione medica, i test diagnostici tempestivi e gli screening di sicurezza. Selezionare indumenti di protezione individuale adatti e di qualità è un passo importante.
I medici devono saper distinguere tra i diversi indumenti protettivi per poterli utilizzare in sicurezza. Gli standard globali, le specifiche di prodotto e le aree protette distinguono ulteriormente tra camici isolanti e camici isolanti certificati.
Misure universali
Il Covid-19 è un esempio di malattia infettiva umana. Le unità globali approvano l'utilizzo di camici isolanti AAMI PB 70 e tute EN ISO 13688. Queste misure sono classificazioni basate sugli standard UE e USA.
La norma statunitense raccomanda l'uso di camici ANSI e AAMI PB70 classificati dal livello 1 al livello 4. La norma UE raccomanda l'uso di camici ospedalieri EN 13795 che corrispondano alle prestazioni stabilite o addirittura superiori.
Per quanto riguarda le tute da lavoro, la norma statunitense non ha fornito lo standard corretto né dettagli sulla classificazione. Tuttavia, la norma UE è specifica per le tute da lavoro, che devono essere certificate EN 13688 per essere idonee all'uso in unità di isolamento. Le tipologie di tute da lavoro classificate includono il tipo 1, il tipo 2, il tipo 3, il tipo 4, il tipo 5 e il tipo 6.
Specifiche dell'abito
La norma EN 13795 e la norma AAMI PB 70 prevedono test di efficacia sui camici, concentrandosi sulle articolazioni e sul tessuto. Tuttavia, il test corretto riguarda parti essenziali del camice come maniche, articolazioni e torace, ma non l'intero equipaggiamento di sicurezza.
Le misure AAMI PB70 offrono la piattaforma necessaria per valutare la capacità del camice medico di impedire la diffusione di germi e microbi attraverso un tessuto. In base ai risultati dell'efficienza di blocco, i livelli di resistenza del camice vengono stabiliti ed etichettati in base alla loro efficacia protettiva, dal livello 1 al livello 4. I camici di livello 1 presentano le capacità di sicurezza più basse, come approvato dalla norma statunitense.
Gli esperti utilizzano questi livelli per classificare i camici clinici. Gli operatori sanitari dovrebbero indossare l'abbigliamento più adatto alle loro esigenze.
Ecco i livelli di isolamento e le rispettive capacità di protezione:
Livello 1
I camici che offrono un livello di protezione 1 offrono una difesa minima contro microrganismi e virus. Questi camici sono utilizzati principalmente nelle strutture sanitarie per la somministrazione di cure primarie e non sono necessari camici protettivi disinfettati. Purtroppo, i camici di livello 1 non possono essere indossati in terapia intensiva, sale prelievi e reparti di patologia, poiché offrono una barriera insignificante contro microbi e agenti patogeni.
Livello 2
I camici da isolamento di livello 2 sono perfetti in ambienti a basso rischio come le unità di terapia intensiva o i laboratori di patologia. La sterilizzazione non è necessaria con questi indumenti di sicurezza. Il materiale utilizzato viene sottoposto a diversi test, come la pressurizzazione, per verificarne l'efficacia e la resistenza alla compressione. I materiali di livello 2 bloccano più microbi rispetto ai materiali di livello 1.
Livello 3
Stai cercando camici per un ambiente a rischio ragionevole? Procurati un indumento di protezione di grado 3 durante i prelievi di sangue, le operazioni chirurgiche o l'inserimento di cateteri, poiché questi eventi richiedono strumenti e indumenti sterili. Questi camici sono perfetti per assorbire gli schizzi.
Livello 4
Infine, gli indumenti di isolamento di livello 4 sono utilizzati in operazioni ad alto rischio, come la chirurgia, poiché forniscono il massimo livello di protezione. Gli operatori sanitari in prima linea che ricevono vittime di COVID-19 dovrebbero optare per indumenti resistenti per evitare la diffusione di elementi indesiderati e microrganismi microscopici quando entrano in contatto con il soggetto sospetto. Il sangue infetto viene utilizzato per valutarne l'efficacia e dimostrare che gli indumenti possono proteggere chi li indossa dagli elementi presenti nell'aria e dai fluidi corporei per un periodo più lungo.
Le norme UE indicano le caratteristiche che un camice da quarantena dovrebbe avere per bloccare completamente microrganismi come il virus COVID-19 e microbi trasmissibili correlati durante le procedure cliniche. Secondo le norme UE, i camici possono avere un'efficacia elevata o standard.
Specifiche della tuta
Una tuta deve superare i test di funzionalità, sia a livello individuale che su tutto il capo. Il test prevede che un vero operatore sanitario esegua movimenti specifici nell'unità di esame per determinare se i liquidi possano diffondersi attraverso un capo. In alternativa, l'esame può verificare eventuali perdite verso l'interno.
Secondo le misure standard statunitensi, le tute non hanno informazioni sulla loro disposizione e sui loro standard. Tuttavia, i medici dovrebbero sapere che i livelli ABCD non sono standard per le tute, ma categorie utilizzate per classificare le tute in base ai probabili rischi circostanti.
Le tute di Livello A sono presenti nelle aree ospedaliere riservate in cui vengono accolti pazienti con sintomi di patologie infettive. Il personale medico deve proteggersi completamente da microbi presenti nell'aria e contatti.
Le tute di Livello B sono utilizzate quando gli operatori sanitari necessitano della massima protezione respiratoria, poiché contengono il 19,5% di ossigeno. Dopo aver identificato i possibili pericoli e aver dimostrato che sono meno pericolose per la pelle e il viso, si può prendere in considerazione l'utilizzo di tute di Livello C. Le tute di Livello D sono utili in aree ospedaliere con rischi molto bassi o nulli.
La norma UE è coinvolta nella classificazione delle tute da lavoro. L'unità è accettata a livello globale per verificare l'efficacia dell'indumento nel proteggere gli individui interessati da ambienti rischiosi. Le prestazioni sono classificate come elevate o standard, a seconda dell'efficacia della trama.
Scegliere il camice e la tuta giusti
Scegliere il camice e le tute certificate più adatti per un'unità di isolamento è fondamentale. Acquistate indumenti protettivi monouso e non disinfettati, poiché sono adatti sia per vittime confermate che sospette. I dettagli sopra riportati vi guideranno nella scelta degli indumenti protettivi da acquistare per garantire che la vostra pelle e le vostre braccia siano adeguatamente protette dai microbi.
Fattori chiave di scelta tra camice da isolamento e tuta
Ecco i tre fattori da considerare quando si scelgono tute e camici certificati:
Scopo
Tute e camici certificati ISO costituiscono la percentuale più alta di indumenti di protezione individuale in qualsiasi ambiente ospedaliero. Questi indumenti proteggono il personale medico dal contatto con superfici contaminate e persone esposte. Scegliete indumenti DPI che vi vestano comodamente e coprano l'intera parte superiore del corpo.
Materiali
Gli indumenti protettivi individuali, come tute isolanti, mascherine e camici, sono per lo più realizzati in tessuto sintetico e cotone arrotolato. I tessuti sono disponibili con diversi gradi di resistenza ai microrganismi. Chi lavora in prima linea durante le crisi di gestione delle malattie dovrebbe prendere in considerazione indumenti resistenti ai microrganismi come i virus per proteggersi dalla contaminazione.
Rischio
Infine, procuratevi camici disinfettati e tute certificate per i vostri operatori sanitari. Gli operatori sanitari devono indossare indumenti protettivi adeguati al rischio che corrono per garantire la sicurezza durante il lavoro. Ad esempio, i camici antibatterici sono obbligatori quando si eseguono interventi chirurgici invasivi.
Inoltre, è necessario indossare una tuta isolante di livello A quando si visitano pazienti in strutture di isolamento ad alto rischio, dove si presentano pazienti nuovi e non confermati per screening e test. In questo caso, le tute di livello A, insieme ai camici privi di germi, proteggono tutti coloro che si trovano in un centro di isolamento.
Gli operatori sanitari trovano difficile definire il momento giusto per indossare una tuta certificata e non un camice clinico. Entrambi gli indumenti protettivi sono importanti per la salvaguardia del personale medico. Si noti che questi DPI sono diversi e vengono utilizzati in situazioni e condizioni diverse.
Se il paziente si trova in prima linea e hai verificato che non è affetto da alcuna malattia trasmissibile, procurati un camice ISO. Assicurati che la tua attrezzatura di sicurezza soddisfi i requisiti di prestazione stabiliti. Al contrario, le tute omologate sono ideali, in particolare per il personale in prima linea quando si tratta di persone con patologie trasmissibili sconosciute e pericolose o di soggetti sospetti di COVID-19.
Le tute da isolamento si trovano principalmente nelle stanze di isolamento COVID-19 perché garantiscono protezione su tutti i lati, comprese le dita dei piedi, poiché coprono tutto il corpo. Le tute certificate proteggono gli operatori sanitari da agenti infettivi come elementi trasmissibili per via ematica, sangue, diffusione di microrganismi e aerosol.
In definitiva, promuovere la protezione individuale è fondamentale per migliorare la sicurezza sul lavoro. I responsabili della sicurezza dovrebbero guidare il personale medico nella scelta dei DPI appropriati e testati da indossare nelle diverse situazioni. Per i produttori, la produzione di dispositivi di protezione individuale di qualità non è solo una questione di profitto. È anche un'importante iniziativa di responsabilità sociale.